Biografia di David Duchovny
Nato da padre ebreo (Amram Duchovny) metà bielorusso, metà polacco e madre (Margaret) scozzese, David soffrì molto per la separazione dei genitori avvenuta quando lui aveva 11 anni.
Ragazzo intelligente si diploma a Princeton e si laurea in letteratura inglese alla prestigiosa Yale, nella quale insegnerà come professore per qualche tempo.
Decide improvvisamente di lasciare questa vita per dedicarsi al cinema, dove ottiene sempre ruoli minori fino al 1993, con un ruolo di protagonista in Kalifornia, accanto agli astri nascenti Brad Pitt e Juliette Lewis. Lo stesso anno arriva il successo grazie al personaggio Fox Mulder nel telefilm X-Files (doppiato in italiano da Gianni Bersanetti), dove interpreta il ruolo di un agente dell'FBI alle prese con casi paranormali.
Dopo alcune storie d'amore con le attrici Perrey Reeves e Sheryl Lee e la cantante Lisa Loeb, oltre alle voci che lo volevano come partner di Winona Ryder, David Duchovny il 6 maggio 1997 si è sposato con l'attrice Téa Leoni, dalla quale ha due figli: Madelaine West (n. 1999) e Kyd Miller (n. 2002).
La sua carriera è stata piuttosto condizionata dalla sua partecipazione a X-Files, che l'ha spesso costretto a stare in Canada per diversi anni (la serie è stata girata a Vancouver), impedendogli così di dedicarsi ad altri progetti.
Nel 2007 è tornato alla ribalta con il serial televisivo Californication, trasmesso dal 13 agosto al 29 ottobre sul canale via cavo Showtime, in cui interpreta il ruolo dello scrittore Hank Moody. Per questo ruolo, Duchovny ha ricevuto il Golden Globe come Migliore Attore per una Serie brillante.